Sì, facevo l’arrotino all’epoca. Non era proprio il lavoro adatto al mio fisico agile e sottile come le canne dello Yemen, e a quell’aspetto così infantile per la mia età. In pochi credevano di trovarsi davanti un mastro artigiano scorgendo un ragazzetto dai capelli lunghi fino alle spalle, viso delicato, occhi neri sottili e allungati […]
Read moreHorèb
A pochi passi da me, un uomo sbarbato dal viso color sabbia, deformato in un’espressione estatica, si rigirò davanti agli occhi i palmi e i dorsi delle mani e toccò i bracciali bianchi che aveva ai polsi. Il fumo attorno a lui vorticava gonfiando la corta blusa blu notte e i pantaloni larghi dello stesso […]
Read moreHaron Al Sajid
Qualche minuto dopo Haron Al-Sajid entrò a guardarci con occhi sonnacchiosi. Rombi d’argento simili alle scaglie di un rettile luccicavano sulla sua lunga veste nera, stretta in vita da una stoffa viola ricamata con strani simboli arcani. L’ametista grande come un uovo, incastonata sul suo turbante, doveva valere la fortuna di una piccola nazione. Ora […]
Read moreSalima
La donna in piedi davanti a un tavolo di madreperla, fasciata in un haik grigio chiaro che le lasciava scoperto solo il viso, mi accolse a braccia aperte. La strinsi a me con lo slancio di un bambino separato troppo a lungo dalla madre. Notai quanto fossi cresciuto dall’ultima volta: il suo viso, in cui […]
Read moreAtalleph
Il Grigio alla mia destra ruotò il lungo busto avvolto in un cappotto color fumo sempre sporco di neve. I suoi occhi, due rubini di sangue incastonati in una faccia scheletrica, mi gettarono uno sguardo di intesa millenaria. Atalleph, il Grigio, è il Jinn delle montagne e delle nevi, caratterizzato dall’animo distratto, irresponsabile e poco […]
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