L’avvocato Patrick Gideon si fa carico del caso più importante della sua vita: scagionare James Miller, ricco costruttore edile accusato ingiustamente del rapimento di una ragazza. Ma a Fonxriver non ci si può fidare di nessuno, nemmeno della polizia.
All’inizio mi era sembrato tutto troppo “classico”. Avvocato divorziato di mezza età un po’ depresso e città oscura descritta come Gotham city.
Ma poi la trama prende una brusca accellerata e diventa molto coinvolgente. Dopo la scomparsa della ragazza varie persone che ruotano intorno al caso iniziano a essere in pericolo e il protagonista inizia a provare dei sentimenti per una persona che lo spingeranno ancora di più a reagire. La polizia è un vero ostacolo alle indagini, mentre di solito, se l’investigatore non è un poliziotto, siamo abituati a vedere i poliziotti come incapaci ma benevoli.
Patrick inoltre non è il classico uomo che non deve chiedere mai, è un personaggio pieno di insicurezze e soprattutto rispettoso delle protagoniste femminili. (Anche qui, una rarità)
Sapevo già dell’esistenza di un finale a sorpresa ma fidatevi che non sarete mai abbastanza preparati quando arriverà. E’ anche un finale che si presta a diverse interpretazioni e, confrontandomi con l’autrice, forse condividiamo la stessa visione. Anche se il libro è del lettore, ognuno può immaginarsi quello che preferisce.
Purtroppo mi è capitato di leggere tanti gialli non gialli mentre questo rispetta i trope del genere, curando tutte le fasi (presentazione dell’investigatore, fase investigativa, risoluzione) ma mantenendo una sua unicità e con un ritmo che intrattiene anche gli amanti di generi più avventurosi.
Oltre che è piaciuto a mia madre per cui c’è il bollino di qualità xD
Una lettura che può essere un ottimo regalo per un genitore e anche per se stessi. Il formato breve e scorrevole, inoltre, facilita la lettura in periodi di vacanza, infatti l’ho letto per metà a bordo piscina.